Il Governo ha fatto partire la nuova iniziativa, pur se con ritardo, per i nati nel 1998, i quali avranno diritto a un bonus di 500 euro legato agli eventi culturali. In questo articolo vi mostreremo come ottenere questo bonus effettuando alcune semplici operazioni.
L’iniziativa del Governo consente ai diciottenni di ricevere 500 euro da spendere in buoni per cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti, parchi, teatro e danza. Tutti i ragazzi che compiono il 18º anno di età dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 avranno diritto a questo bonus e, inoltre, essi avranno tempo fino al 31 gennaio 2017 per registrarsi e fino al 31 dicembre dello stesso anno per spendere il bonus.
I 500 euro non verranno dati in contanti, bensì si tratta di un buono a scalare. Il vantaggio di questa iniziativa è che i soldi non verranno anticipati dai vari ragazzi per poi essere rimborsati. Per ottenere i buoni, basterà recarsi al sito web www.18app.italia.it oppure tramite l’applicazione dedicata.
Per accedere al sito o all’app, occorre utilizzare un proprio e univoco SPID (sistema pubblico di identità digitale). Dopo essersi registrati sul sito o via app, la terza e ultima operazione da compiere è effettuare la richiesta per ottenere il buono. In Italia, gli aventi diritto ai 500 euro sono circa 575.000, quindi il Governo dovrà impegnare, per questa iniziativa, circa 290 milioni di euro.
Senza questo particolare pass non si potranno ottenere i 500 euro. Esistono diversi modi per ottenerlo, sia in forma gratuita che a pagamento. Il processo avviene in Enti e strutture più o meno note che rilasceranno un loro SPID.
Per prima cosa, basta iscriversi a InfoCert e richiedere loro la funzionalità SPID. Secondo InfoCert, l’operazione di iscrizione richiede circa 15 minuti e dovrete fornire i dati personali, tra cui il codice fiscale, il numero di telefono, un indirizzo e-mail attivo e una copia del documento di identità in formato digitale oppure disporre di una webcam per fotografarlo nel corso della procedura.
Il riconoscimento via webcam costa 19,99 euro, mentre l’iscrizione avviene gratuitamente il caso in cui si disponga di una posta elettronica certificata oppure di una carta di identità elettronica o di una carta nazionale dei servizi.
Oltre a questi due metodi, esiste una terza alternativa, sempre gratuita, che consiste nel recarsi, meglio su appuntamento, presso uno degli sportelli InfoCert, molto diffusi nei grandi centri urbani e nel centro-nord dell’Italia. È possibile conoscere tutti gli uffici disponibili in Italia qui e attendere il caricamento.
Un altro modo per richiedere lo SPID è passare in un ufficio di Poste Italiane. Quest’ultima mette a disposizione diverse opzioni on-line per abilitare lo SPID: tramite l’app PosteID da smartphone, inviando un SMS da un numero di cellulare certificato, con lettore BancoPosta, con carta nazionale dei servizi o carta d’identità elettronica attive o con firma digitale.
Per finalizzare la richiesta del PosteID abilitato al SPID, dovrete comunque recarvi presso un ufficio postale per l’identificazione. Le alternative offline sono due: andare di persona in un ufficio postale con tutto quello che serve o richiedere l’identificazione a domicilio (purtroppo a pagamento) tramite il servizio Poste Interactive.
Il terzo modo per richiedere lo SPID è recarsi su SielteID. L’operazione avverrà in circa 8 minuti utilizzando un indirizzo e-mail, un numero di cellulare, i dati anagrafici, i dati di residenza, il codice OTP (codice di verifica tramite SMS), scansione o foto di un documento di riconoscimento (fronte e retro), scansione o foto del codice fiscale/tessera sanitaria (fronte e retro).
L’ultimo metodo è sfruttando l’operatore TIM. Il gestore consente di richiedere l’attivazione del servizio in modalità on-line, registrandosi sul sito Nuvola Store e completare l’operazione utilizzando la propria carta nazionale dei servizi o la carta di identità elettronica o firma digitale tramite un lettore di smart card da collegare al computer.
Dopo aver ottenuto lo SPID, dovrete registrarvi sul sito 18app. Sul sito ufficiale basterà inserire il proprio SPID, nome utente e password per accedere al catalogo di eventi, attività e negozi convenzionati. La procedura è comunque accompagnata da informazioni abbastanza dettagliate.
Tramite l’applicazione, basterà avere sempre sott’occhio il credito residuo, come se fosse un portafoglio virtuale. Anche se il servizio è disponibile da poche ore, non c’è ancora nessuna traccia del software presso i vari store e inoltre il sito stesso è in fase beta.
A questo indirizzo sarà possibile consultare tutte le strutture e gli acquisti che è possibile effettuare con il buono.
Vi ricordiamo che i 500 euro sono validi per cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti, parchi, teatro e danza, quindi non verranno rilasciati per un utilizzo su abbigliamento, materiale elettronico/informatico, musica on-line, abbonamenti streaming, ricariche telefoniche e via dicendo.
Il sito è facilmente consultabile, offrendo, come inizio della ricerca, la disponibilità di esercizi fisici oppure on-line. A questo punto basterà ricercare il posto desiderato tramite nome, indirizzo o città.
Si procede, poi, con la creazione del buono che sarà fruibile nella struttura senza anticipare denaro. Anche gli Enti e le strutture dovranno iscriversi sul sito e mettersi a disposizione dei ragazzi.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale
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