Che l’Unione Europea non veda di buon occhio l’operato di Google non è una sorpresa. Sono ormai numerose le occasioni in cui la UE ha “bacchettato” il colosso americano, spesso accompagnando il tutto con una multa.
Recentemente l’ente europeo si è espresso nuovamente contro Google, in particolar modo a riguardo dei servizi Google e del relativo utilizzo sui vari dispositivi.
Come tutti ben sanno, infatti, ogni dispositivo Android, smartphone o tablet che sia, integra all’interno del software tutti i vari servizi Google, partendo da Gmail, passando per Maps, YouTube, Chrome e via dicendo.
Non sarebbe tutto rose e fiori, però. Stando ai documenti rilasciati da Reuters, infatti, Google avrebbe fornito degli incentivi ad alcuni produttori per integrare di default alcuni servizi, nello specifico Google Search.
Nella nota rilasciata dall’Unione Europea, non solo Google sarebbe invitata a non fornire più i suddetti incentivi, ma vieterebbe anche a Google di punire e/o minacciare aziende che non hanno rispettato le condizioni in questione.
Tutto ciò si ripercuoterà sull’indagine antitrust in corso sin dal 2011, alla quale verrà ricollegato il tutto. Ciò si tradurrà in una nuova multa nei confronti di Google, anche se non è ancora stato rivelato l’ammontare.
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