Beatit G9 Cuffie Bluetooth con NFC, la recensione di GizBlog

Oggi vi proponiamo la recensione delle Beatit G9. Stiamo parlando di cuffie Bluetooth di tipo in-ear con alcune caratteristiche particolari, come la connettività NFC ed il supporto apt-X.

Sono ormai numerosissime le proposte in questo settore e per l’utente può essere spesso difficoltoso capire quale sia il prodotto adatto alle proprie esigenze. Scopriamo quindi quali sono i pregi ed i difetti di queste Beatit G9.

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Le cuffie Beatit G9 sono disponibili all’acquisto su Amazon nelle colorazioni Nero e Blu ad un prezzo di 19,99 euro con spedizione gratuita.

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Beatit G9 Cuffie Bluetooth con NFC, la recensione di GizBlog

Beatit G9 – Unboxing

All’interno della confezione troviamo la seguente dotazione:

• Beatit G9
• 2 paia di gommini di ricambio
• cavo di ricarica micro USB
• manuale utente in inglese

Beatit G9 – Design e qualità costruttiva

Dal punto di vista estetico le Beatit G9 si presentano in maniera similare a tanti prodotti della stessa categoria.

Le cuffie sono costruite interamente in plastica ed offrono un assemblaggio sufficiente, in quanto il corpo principale risulta abbastanza saldo, ma i vari tasti di controllo tendono a ballare nel proprio alloggiamento.

Sulla cuffia destra troviamo tutti i controlli, comprensivi di bilanciere del volume e tasto Power/Pause, il quale può essere utilizzato anche per rispondere/terminare le chiamate e richiamare l’ultimo numero contattato. Oltre ad essi, vediamo l’ingresso micro USB, il microfono integrato ed il LED di stato

Pur non essendo cuffie impermeabili, esse posseggono certificazione IPX4 offrendo protezione contro umidità e sudore.

Con un peso di circa 220 g, le Beatit G9 integrano un archetto in materiale plastico piuttosto morbido. Ciò rende le cuffie comode nell’utilizzo, oltre ad offrire un’ottima stabilità una volta indossate.

Beatit G9 – Scheda tecnica

Ecco le specifiche tecniche indicate nel manuale utente:

• Driver: 10 mm
• Sensibilità: 90 dB ± 3 dB
• Impedenza: 32 Ω ± 15%
• Range di frequenze: 20-20.000 Hz

Beatit G9 – Qualità audio e microfonica

Quando si parla di cuffie Bluetooth, allo stato attuale, bisogna sempre considerare come le cuffie cablate, a parità di prezzo, offrano in generale una migliore qualità.

Premesso ciò, ho testato le Beatit G9 sia con un Samsung Galaxy Note 4, con supporto apt-X, e con altri dispositivi privi di ciò. I test sono stati effettuati con file FLAC ed mp3 da 320 kbps, spaziando fra i vari generi musicali.

In tutte queste varie circostanze la qualità musicale offerta dalle Beatit G9 è buona, risultando equilibrata con varie tipologie di sorgenti audio.

Considerate le dimensioni del driver e la tipologia di prodotto, il range di frequenze è tutto sommato ben riprodotto e senza particolari predominanze da parte di frequenze basse, medie ed alte, ben distribuite nel campo sonoro. Scendendo più nel dettaglio, non mi hanno granché convinto gli aspetti legati a stereofonia e soundstage.

Da non sottovalutare la parte telefonica: infatti, le Beatit G9 si sono dimostrate affidabili anche in contesti urbani rumorosi, sia per quanto riguarda l’audio in entrata che quello in uscita.

Beatit G9 – Connettività

Parlando del comparto connettività, le Beatit G9 sono un prodotto decisamente completo. Infatti, troviamo connessione Bluetooth 4.1 con standard apt-X e CVC, assieme ai più standard A2DP, AVRCP, HFP ed HSP.

Oltre a ciò è presente anche un chip NFC, con cui è possibile abbinare velocemente il device al proprio smartphone (chiaramente se provvisto di tale connessione).

Una volta effettuato il pairing, la connessione con il dispositivo è veloce e priva di intoppi ed è possibile collegare fino a 2 dispositivi. Per quanto riguarda la copertura, si raggiungono circa 7-8 metri all’aperto e circa 4-5 metri in ambienti chiusi con muri e/o porte. Tuttavia, durante la riproduzione musicale è possibile incappare in alcuni sbalzi audio (seppur brevissimi), tipici di questa tipologia di prodotti.

Beatit G9 – Autonomia

All’interno delle Beatit G9 è presente una batteria (non removibile) da 80 mAh ricaricabile tramite l’apposito ingresso micro USB.

Utilizzandole abbastanza intensamente per la riproduzione musicale ad un volume impostato al 75%, le mie prove di utilizzo si sono sempre concluse intorno alle 7-8 ore di utilizzo.

Per quanto riguarda la ricarica, invece, occorrono poco meno di 2 ore per una carica completa.

Beatit G9 – Conclusioni

In definitiva, considerando il prezzo a cui vengono proposte, le Beatit G9 sono un prodotto soddisfacente, sia per quanto riguarda il comparto audio che quello relativo alla connettività.

Certo, stiamo parlando di un device che non eccelle sotto nessun aspetto, ma che svolge in maniera più che sufficiente tutti i vari compiti.

Le cuffie Beatit G9 sono disponibili all’acquisto su Amazon nelle colorazioni Nero e Blu ad un prezzo di 19,99 euro con spedizione gratuita.

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