Apple

Apple brevetta il riconoscimento delle impronte digitali in qualsiasi punto dello schermo

È da quando è uscito l’ultimo iPhone di Apple che si pensa che i piani della società di Cupertino fossero quelli di cercare una soluzione per rimuovere definitivamente il tasto home dai suoi iPhone oppure integrarlo nel display. Oggi Patently Apple ha scovato un recente brevetto di Apple che ci mostra la possibilità del riconoscimento delle impronte digitali tramite il display stesso dello smartphone.

Un brevetto anticipato da tanti rumor

Da tempo si parlava del futuro che Apple avrebbe riservato al tasto home dei suoi smartphone. Recentemente erano trapelate informazioni sulla volontà della società capitanata da Tim Cook di sostituire tutti i bottoni reali con tasti che ne simulassero il funzionamento, fino a rimuovere definitivamente anche il tasto home.

Altri rumor precedenti, invece, avevano riferito che l’iconico tasto degli iPhone sarebbe stato integrato all’interno del display stesso. Queste voci erano ritenute davvero attendibili tanto che tre importanti testate giornalistiche come Bloomberg, il Wall Street Journal ed il New York Times, avevano riferito che questo piano sarebbe stato attuato per l’iPhone del 2017, quello che si vocifera sarà un modello speciale, pensato per celebrare i 10 anni dello smartphone per antonomasia.

Il brevetto

Di brevetti depositati da Apple ce ne sono migliaia, molti dei quali purtroppo non vedranno mai la luce su prodotti reali. Ultimamente, poi, molti brevetti sono stati depositati dall’azienda americana su ricerche e soluzioni per trovare nuovi modi di leggere le impronte digitali.

Quello pubblicato oggi sembra descrivere una tecnologia che permetta all’impronta digitale di essere riconosciuta praticamente ovunque sullo schermo o su una buona porzione di esso. Il brevetto descrive come “le differenze di un campo elettrico attraverso le creste e le valli” possano essere applicate ad uno schermo capacitivo. È chiaro che Apple vuole combinare in un’unica soluzione display e Touch ID.

Che futuro ci attende?

Tempo fa anche Apple aveva depositato un brevetto per il riconoscimento delle impronte tramite la tecnologia ad ultrasuoni, come quella prodotta da Qualcomm e usata da Xiaomi per il suo Mi 5S. Per stessa ammissione di Apple, questo tipo di tecnologia è molto più accurata del suo attuale Touch ID.

Forse, il tasto home sensibile al tatto usato nell’iPhone 7 va inteso come una pietra miliare, una fase di passaggio per una futura versione che implementerà il nuovo lettore di impronte all’interno del display proprio come propone il brevetto trapelato oggi. Certo è che l’attesa intorno al prossimo iPhone è già altissima, nonostante sia appena stato presentato l’iPhone 7.

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