Samsung sta cercando di sostituire tutte le potenziali unità difettose del Samsung Galaxy Note 7 il più rapidamente possibile.
L’azienda ha introdotto un nuovo programma negli Stati Uniti dove i clienti possono scegliere di sostituire il loro Note 7 con uno nuovo, passare ad un altro smartphone di Samsung oppure semplicemente chiedere un rimborso completo.
Altri programmi simili, ma con un minor numero di scelte, sono disponibili negli altri 9 paesi in cui il phablet è stato commercializzato nelle scorse settimane. Dal comunicato ufficiale diffuso sul web, si deduce che le nuove unità del dispositivo arriveranno negli Stati Uniti a partire dal 21 settembre.
L’azienda sudcoreana ha confermato che è riuscita a sostituire fino ad ora 130.000 telefoni nel paese, richiamando però circa 1 milione di unità solo negli US. Per tutti gli utenti che, invece, vogliono pre-ordinare il Samsung Galaxy Note 7, la società ha comunicato che i pre-order riprenderanno circa una settimana dopo il giorno dell’arrivo delle unità sostitutive.
Un portavoce del produttore sudcoreano ha confermato che le vendite del Galaxy Note 7 riprenderanno in Corea del Sud dal 28 settembre. In altri paesi, invece, le vendite inizieranno nuovamente solo quando le condizioni lo permetteranno.
Ciò significa che le vendite del terminale potranno riprendere solo dopo che le unità difettose verranno sostituite. Negli ultimi 2 giorni c’è stato un aumento degli incidenti, soprattutto negli Stati Uniti dove una vettura ha preso fuoco a seguito dell’esplosione del phablet situato all’interno.
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