Gli iPhone di Apple sono venduti ogni anno a prezzi esorbitanti e, nella maggior parte dei cas,i questi prezzi sono molto più alti rispetto ai dispositivi di punta dei telefoni Android. Vediamo di scoprire, dunque, quanto viene a costare il nuovo iPhone 7 ad Apple stessa e a quanto può arrivare il suo guadagno per ogni singolo dispositivo venduto.
Sono anni che varie aziende o esperti del settore Hi-Tech smontano i dispositivi di Apple per fare una stima dei costi che paga l’azienda di Cupertino per ogni singola componente dell’iPhone. In molti credono che Apple, come si dice in gergo, “faccia la cresta” per guadagnare di più sulle singole unità vendute.
Stando ad primo teardown di un iPhone 7 da 32 GB effettuato da IHS Markit, il costo stimato per i componenti dello smartphone per Apple sarebbe di circa 220 dollari, circa 37 dollari in più rispetto di quanto stimato lo scorso anno per l’iPhone 6S!
Il prezzo esatto stimato dalla società di analisi è di 219,80 dollari che arrivano a 224,80 se si aggiungono 5 dollari di costi di produzione di base. Stando al cambio dollaro-euro, quindi, ad Apple un iPhone 7 costa mediamente 198 euro. Ovviamente questa è una stima da prendere con le dovute cautele perché, se è vero che la società che ha svolto l’indagine è esperta nel settore, d’altro canto Apple non ha mai svelato i suoi prezzi né confermato le stime fatte da IHS Markit nel passato su altri modelli di iPhone.
Vediamo più nel dettaglio le stime dei costi sui singoli componenti. Il pezzo più costoso è il display che apparentemente costa 43 dollari, seguito dal modem Intel e altri chip baseband che hanno un costo di 33,90 dollari. In terza posizione troviamo il processore A10 Fusion con una stima di 26,90 dollari. Sono piccole migliorie, ma tanti piccoli cambiamenti e migliorie hanno contribuito ad un aumento complessivo del valore dell’iPhone rispetto alla generazione passata.
Bisogna, però, ricordarsi che se anche i componenti che costituiscono l’iPhone 7 costassero 220 dollari, ci sono tanti altri costi di cui tenere conto nel prezzo finale. Stiamo parlando di fattori come ricerca e sviluppo, marketing, design e così via. Rimane il fatto che da queste stime Apple continua a guadagnare più di Samsung per singola unità costruita e rivenduta, pensando che, nei soli USA, la versione base dell’iPhone viene venduta a 649 dollari.
In ultimo, ricordiamo il pensiero espresso dal CEO di Apple Tim Cook, il quale, già negli anni scorsi, ha detto che deve ancora trovare una stima di costi di produzione degli iPhone che solo si avvicini al valore reale.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale
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