Dopo alcune informazioni sulle specifiche tecniche rilasciate ieri da KGI Securities, oggi GeekBench ha mostrato alcuni dettagli circa le performance ottenute dal presunto iPhone 7 Plus di Apple.
Il dispositivo è stato identificato sulla suite come iPhone9,3. Si tratta della variante Plus poiché l’iPhone 7 è emerso in precedenza come iPhone9,2. Gli attuali iPhone 6s e 6s Plus, inoltre, furono identificati su GeekBench rispettivamente come iPhone8,2 e iPhone8,1.
Secondo la documentazione fornita da GeekBench, l’iPhone 7 Plus sarebbe mosso da un processore dual-core basato su architettura ARM con una (improbabile) frequenza di clock di soli 396 MHz. Il device, inoltre, propone 3 GB di RAM e il sistema operativo iOS 10.1.
Come è chiaro, la frequenza di clock riportata non sarà quella massima, infatti la CPU montata sul dispositivo dovrebbe essere l’Apple A10 che, secondo alcune informazioni trapelate ieri in un report, dovrebbe possedere una velocità di clock fino a 2.4 GHz.
Oltre ad alcuni dettagli sulle caratteristiche tecniche, GeekBench ha mostrato le performance del telefono. I punteggi ottenuti dal terminale sono stati di 3379 in single-core e 5495 in multi-core.
Sempre prendendo in considerazione il benchmark, l’Apple A10 sembra ottenere fino ad ora il punteggio più alto nei test in single-core risultando molto più prestante sia dell’Exynos 8890 (che aveva raggiunto al massimo 2081 punti) che dello Snapdragon 820 (che aveva raggiunto 1896 punti).
Per quanto riguarda il punteggio stabilito nei test multi-core, come prevedibile trovandosi di fronte ad un dual-core, il prossimo SoC di Apple sembrerebbe posizionarsi al di sotto dei processpro di Samsung e di Qualcomm. Secondo alcuni rumor, l’A10 dovrebbe basarsi su di un processo produttivo a 16 nm FinFET e offrire una frequenza di clock massima fino a 2.4 GHz.
In parole povere, l’Apple A10 dovrebbe essere il 30% più potente rispetto all’attuale A9 che troviamo sugli iPhone 6s e 6s Plus.
La nuova generazione di SoC targata Apple potrebbe abbandonare le tanto apprezzate GPU PowerVR di Imagination Technologies per affidarsi ad ARM e alla sua Mali G71. Le ultime indiscrezioni, però, indicano che l’azienda di Cupertino potrebbe aver ottenuto delle personalizzazioni esclusive per il suo comparto grafico.
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