Verso la fine di marzo si è tenuta la presentazione dell’Anniversary Update per Windows 10 alla Microsoft Build 2016. I mesi successivi sono stati ricchi di beta build e versioni in anteprima per gli utenti iscritti al circuito Insiders.
Finalmente, ieri 2 agosto 2016, è iniziato il rilascio graduale dell’Anniversary Update per tutti i dispositivi aventi come sistema operativo Windows 10, indistintamente che si tratti di PC, laptop, tablet e smartphone compatibili ed in seguito per HoloLens. Le novità di questo update sono tantissime e più che a stravolgere l’esperienza utente mirano a migliorarla in maniera significativa.
Se siete utilizzatori di una penna grafica come metodo di input allora apprezzerete sicuramente Windows Ink.
Grazie al Windows Ink Workspace, che potremmo definire come un nuovo pulsante start dedicato alle funzioni specifiche di “inking”, avremo a disposizione una comoda schermata con tutti i comandi rapidi o le applicazioni usate recentemente con inerenti consigli di applicazioni che potrebbero essere di vostro interesse presenti nel Windows Store.
Questo nuovo menu sarà accessibile tramite il pulsante della penna grafica, se compatibile, o tramite un icona presente nella system tray.
Gli Sticky Notes sono dei veri e propri post-it da mettere sul proprio desktop e che, grazie all’integrazione con Cortana, diventeranno dei veri e propri promemoria. Anche se non sono una novità assoluta per Windows, con il nuovo aggiornamento sono stati trasformati in compagni molto più utili ed “intelligenti” rispetto al passato.
Sempre inerenti alle nuove funzioni dedicate alle pennette grafiche, Sketchpad è un blocco da disegno contenente strumenti pensati apposta per metodi di input che sfruttano il touch screen. Molto utile è la funzione del righello che permette di disegnare linee perfettamente dritte e che sfrutta il multi touch dello schermo per il proprio posizionamento. Non mancheranno strumenti avanzati per il disegno.
Screen Sketch è un funzione molto simile a quanto già visto su Sketchpad con la differenza che al suo avvio mostrerà uno screenshot della pagina che si sta visualizzando in quel momento sul desktop permettendone la modifica come, ad esempio, l’aggiunta di note o appunti salvando o condividendo il tutto tramite la toolbar in alto.
Anche il menu delle Impostazioni ha subito una rivisitazione, includendo un menù specifico per la penna touch. Sul Windows Store è stata aggiunta una sezione dedicata alle app che sfruttano i nuovi servizi di “Ink“. Logicamente il tutto è stato integrato perfettamente nel core di Windows 10, permettendo lo sfruttamento delle novità introdotte in tutte le applicazioni che supportano le nuove API.
Una grande novità è l’introduzione di BASH su Windows grazie ad un implementazione nativa di un sottosistema Linux sviluppato in collaborazione con i creatori di Ubuntu.
Logicamente ciò non vuol dire che si avrà una distribuzione Linux da poter usare a proprio piacimento, ma gli sviluppatori avranno un nuovo set di strumenti a disposizione per realizzare un codice completamente funzionante su entrambi i sistemi.
Per attivarla bisognerà selezionare la voce “Windows Subsystem for Linux (Beta)” dal menu di attivazione delle nuove funzionalità di Windows, il tutto non prima di aver attivato la modalità sviluppatori dalle impostazioni di aggiornamento. Per avviare la modalità “BASH” basterà aprire il prompt dei comandi e digitare “bash” seguito da invio.
Cortana ha subito un numero considerevole di migliorie. Oltre alla completa integrazione con i servizi Microsoft, Android e iOS (mediante app), adesso è possibile richiamarla tramite appositi comandi anche da schermo bloccato. Comparirà il classico anello blu, un po’ rivisto nella grafica, con un effetto sfocato sul resto del display.
Parlando di integrazione, finalmente le notifiche vengono sincronizzate tra tutti i dispositivi: questo vuol dire, ad esempio, che possiamo mandare SMS direttamente dal computer sfruttando il telefono.
Cortana adesso manderà anche notifiche prioritarie sullo stato dei dispositivi, come ad esempio batteria in esaurimento. L’interfaccia grafica è stata ridisegnata: Home e Appunti permetteranno di avere il controllo di tutte le notizie di interesse; a seguire ci sono le Impostazioni, l’opzione per i feedback ed infine una nuova piccola icona che permetterà il riconoscimento di un brano in ascolto.
Anche sul fronte di Microsoft Edge le novità sono molte. Finalmente è stato aggiunto il supporto alle estensioni, con relativa categoria nel Windows Store, solo per la versione desktop dell’applicazione.
E’ possibile bloccare una scheda cliccandoci con il tasto destro del mouse e, logicamente, non manca il supporto alle funzionalità “ink”. Il browser è diventato più leggero e meno avido di risorse. E’ stato introdotto il pieno supporto ai più recenti linguaggi di sviluppo web e finalmente è possibile ricevere notifiche dai siti internet direttamente nella tendina delle notifiche di Windows.
L’interfaccia grafica vede l’introduzione di una visualizzazione ad albero dei preferiti, garantendone un utilizzo più semplice e rapido. È stata introdotta la navigazione tramite swype su schermo ed è stato rivisto il gestore dei download che adesso fornirà informazioni più dettagliate.
Le funzionalità biometriche sono state ulteriormente potenziate e, grazie all’integrazione con Edge, sarà possibile sfruttare, ad esempio, la scansione dell’iride per poter accedere al proprio account su un sito internet.
E’ stato inoltre adottato un nuovo sistema di sicurezza “Windows Defender Advanced Thread Protection” realizzato appositamente per proteggere le reti aziendali.
Il Windows Store reintroduce la notifica degli aggiornamenti e rivede un po’ il suo stile grafico proponendo una selezione dei contenuti più dinamica. Le varie schermate delle impostazioni sono state leggermente modificate, mentre le schede tecniche delle varie app presentano ora requisiti tecnici più dettagliati. Inoltre è stata aggiunta la possibilità di nascondere le applicazioni dalla propria collezione.
Il menù delle impostazioni adesso ha delle piccole icone ad accompagnare le voci dei sottomenù ed il programma “Insider” ha ottenuto un menù a parte nelle opzioni di aggiornamento ed è finalmente stato adottato anche per i possessori di dispositivi mobili.
La Home delle impostazioni è stata ritoccata, mostrando i suggerimenti rapidi direttamente sotto la casella e mostrando il titolo al centro della schermata. Il menù della batteria è stato rivisto realizzando una voce apposita.
Continuum introduce la modalità “Connetti” che permetterà la trasmissione del proprio schermo wireless sul computer facendolo vedere come se fosse una normale applicazione.
È stato aggiunto il supporto ai dispositivi Android i quali, tramite la loro modalità di trasmissione, dovrebbero essere in grado di rilevare il computer per trasmettere lo schermo in tempo reale.
Sono stati aggiunti gli orari di attività su Windows 10: impostando degli orari nel quale si è certi di usare il computer eviterà i riavvi automatici in caso di aggiornamento. Inoltre è stato integrato un algoritmo che permetterà di capire se state utilizzando il computer o meno.
Sarà ora possibile sostituire tutti i componenti hardware del computer mantenendo la propria licenza Windows. È stata inoltre introdotta una nuova funzione, anche se ancora in fase Preview per gli Insider, che permetterà di realizzare installazione pulite di Windows eliminando anche il bloatware che si trova installato di fabbrica dai produttori.
Al menù start è stata aggiunta una piccola barra laterale simile a quella presente in Cortana, permettendo di avere subito a disposizione collegamenti rapidi a funzioni quali le Impostazioni o il menù di alimentazione. Sono stati introdotti i Chaseable Live Tile, ovvero dei tiles che permettono l’apertura di una determinata sezione di quell’app. Questa funzione verrà applicata ai tiles delle varie applicazioni a discrezione degli sviluppatori.
Il centro notifiche permetterà, oltre a modificare a piacimento i toggle rapidi, anche di nascondere quelli indesiderati. Le notifiche verranno finalmente raggruppate per app rendendone la lettura molto più comoda. Per le applicazioni che lo permetteranno è stata introdotta la risposta rapida dalla notifica ed è stato aggiunto un sistema a tre livelli di priorità. Come già detto in precedenza, grazie alla sincronizzazione delle notifiche tra tutti i dispositivi, è possibile effettuare il mirroring delle notifiche e quindi sfruttare funzionalità dello smartphone sul computer.
Microsoft ha migliorato le impostazioni aumentando le personalizzazioni applicabili a Windows e aggiungendo la modalità Dark per tutto il sistema operativo mentre, per mobile, solo nelle applicazioni UWP compatibili.
Il sistema presenta un numero incredibile di cambiamenti secondari e bugfixes.
Ad esempio è stata introdotta una nuova grafica per le Emoji che hanno uno stile molto più gradevole e sono aggiornate al nuovo standard Unicode 9. Sono inoltre stati modificati tutte le nuove grafiche delle notifiche a comparsa e la nuova finestra del calendario, orologio, suoni e batteria.
Il multitasking è stato aggiornato permettendo, tramite tasto destro del mouse, la visualizzazione completa o parziale di una determinata app mentre sui dispositivi touch è possibile ora passare da un desktop virtuale ad un altro mediante uno swipe.
Si tratta di una nuova app di Microsoft per raccogliere pareri, opinioni, consigli ma anche bug sul sistema operativo ed usare tali informazioni per poter migliorare Windows tramite gli aggiornamenti futuri. Inoltre l’applicazione verrà utilizzata per informare l’utente di nuove build ed aggiornamenti. L’app è disponibile sia in ambito PC che mobile.
Il rilascio dell’aggiornamento è iniziato nelle scorse giornate in maniera graduale per evitare intasamenti dei server di Microsoft. L’aggiornamento sarà disponibile per tutti i PC, tablet e smartphone che hanno ricevuto la possibilità di aggiornare il proprio sistema operativo a Windows 10.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale
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