Se anche voi fate parte dell’ormai vastissima schiera di giocatori di Pokémon GO, avrete sicuramente sofferto dell recente problema delle impronte, grazie al quale vari siti, Pokévision in primis, hanno raccolto milioni di utenti che si sono affidati a tale servizi.
Tuttavia, Niantic e Nintendo hanno da poco deciso di disattivare i suddetti servizi. Se ciò potrebbe essere comprensibile, ha provocato l’ira di molti utenti la decisione di eliminare totalmente la meccanica delle impronte con il rilascio dell’ultimo aggiornamento dell’app.
Ciò comporta che vedremo sì i Pokémon nella tab Dintorni, ma senza alcun riferimento né di direzione né di distanza. Ma ecco che viene in nostro aiuto Poke Radar, una delle alternative ai suddetti siti ormai bloccati.
Sicuramente vi starete chiedendo come mai un servizio del genere sia ancora attivo, viste le succitate mosse di Niantic. La risposta è molto semplice: Poke Radar non utilizza le API di Pokémon GO, bensì si affida alle segnalazioni dei giocatori.
Certo, stiamo parlando di un sistema molto meno efficace, ma che attualmente si propone come una delle poche opzioni alternative disponibili.
Oltre alla presenza dell’apposito sito web, sono anche disponibili le app sia per Android che iOS. Attualmente è disponibile soltanto sull’App Store, ma è possibile scaricarlo anche per Android dal badge che trovate qua sotto:
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale
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