L’ammiraglia per il 2016 di Motorola è il Motorola Moto Z Force. Il dispositivo è caratterizzato da una fotocamera migliore rispetto al Moto Z, il secondo dispositivo presentato al fianco della variante Force.
Il Motorola Moto Z Force, in particolare, è dotato di una fotocamera principale da 21 mega-pixel.
Quest’ultima è caratterizzata anche da uno stabilizzatore ottico dell’immagine (OIS), apertura focale f/1.8, autofocus PDAF/laser e una dimensione dei pixel pari a 1.12 micron con tecnologia Deep Trench Isolation.
Sulla carta, tali specifiche tecniche proposte dalla fotocamera principale sono senza dubbio ottime, ma come si comporterà sul campo?
Il noto sito Web DxOMark ha deciso di testare le prestazioni offerte dalla fotocamera dell’ultimo top di gamma dell’azienda.
Il famoso portale ha assegnato un punteggio allo smartphone di 87 punti per la fotocamera e 86 punti per la videocamera. Tali punteggi classificano il Motorola Moto Z Force tra i dispositivi più potenti testati fino ad ora dal noto sito Web.
DxOMark, in particolare, ha posizionato il Moto Z Force al terzo posto sotto l’HTC 10 e il Samsung Galaxy S7 Edge. Il terminale è stato equiparato, poi, al punteggio ottenuto dal Galaxy S6 Edge+ e dal Sony Xperia Z5.
Il team di DxOMark sostiene che la fotocamera da 21 mega-pixel del Motorola Moto Z Force cattura molti dettagli. Esso, inoltre, ha una delle migliori fotocamere per smartphone la quale riesce a catturare tantissimi elementi in uno scatto.
DxOMark ha anche elogiato la buona esposizione ottenuta attraverso una varietà di livelli di luce. La modalità Auto HDR funziona bene sulla fotocamera e il sensore ha una gamma dinamica solida e un bilanciamento del bianco neutro.
All’aperto e in buone condizioni di luce, il Moto Z Force riesce a catturare delle ottime foto. In condizioni di scarsa illuminazione o al buio, la fotocamera del dispositivo riesce a cavarsela comunque bene.
Un’osservazione fatta dai tester di DxOMark sulla fotocamera del Motorola Moto Z Force riguarda l’errore di esposizione eseguito dal software e dall’hardware ma non dalla fotocamera.
Grazie all’apertura f/1.8 e alla stabilizzazione ottica dell’immagine, il sensore d’immagine riesce ad avere delle solide performance.
Il dispositivo è capace di ridurre la velocità dell’otturazione a 1/10 secondo al fine di catturare più luce possibile, specialmente nelle foto notturne. DxOMark, tuttavia, ha classificato il flash del Moto Z Force relativamente basso con un punteggio di 79 punti.
Per quanto riguarda la videocamera, lo smartphone è capace di catturare filmati abbastanza buoni e sono quasi allo stesso livello delle fotografie. Il team sottolinea che la messa fuoco automatica nei video è leggermente più lenta e la resa cromatica è leggermente inferiore, soprattutto in condizioni di scarsa luminosità.
La stabilizzazione ottica aiuta anche durante la registrazione dei video in quanto è in grado di correggere diversi movimenti in qualunque condizione di luce. Nel complesso, però, la videocamera del Motorola Moto Z Force riesce quasi ad equiparare la fotocamera.
Il punteggio registrato dall’ultimo smartphone della serie Moto dovrebbe essere alquanto incoraggiante per gli aspiranti acquirenti del device.
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