“Grintoso, geniale, grandissimo”: con queste tre parole, Apple ha presentato il nuovo sistema operativo iOS 10, in arrivo in autunno. A differenza dei precedenti aggiornamenti, questo promette di cambiare in modo radicale lo smartphone.
“Arriva iOS 10 e tutto ciò che ami diventa ancora più bello, non per niente è la nostra più grande release di sempre. Scoprirai modi completamente nuovi per esprimerti in Messaggi. Troverai la tua strada in un attimo con la nuova versione dell’app Mappe. Rivivrai i tuoi ricordi in Foto, belli come non mai. E sfrutterai la potenza di Siri in ancora più app”. Questo è quanto riportato nella nota ufficiale dell’azienda di Cupertino.
Da alcuni giorni è stata rilasciata la versione Beta pubblica del nuovo sistema operativo ed effettivamente le novità implementate sono tante.
Con le versioni precedenti la modalità di blocco non consentiva di effettuare molte operazione se non quella di visualizzare le notifiche ricevute e aprire la fotocamera.
Con la nuova release, il blocco schermo è stato progettato per far si che l’utente possa compiere il maggior numero di azioni senza dover passare da un’applicazione all’altra e sbloccare lo smartphone.
Il più grande cambiamento è legato al noto “Slide to Unlock” presente sin dal 2007, diventato ormai icona del brand e tanto voluto da Steve Jobs, con il nuovo sistema operativo scomparirà totalmente, per sbloccare il telefono basterà sollevare il dispositivo.
Passando all’aspetto positivo di iOS 10 non si può non apprezzare l’importanza maggiore che ha assunto disporre di un dispositivo con il 3D Touch.
Finalmente tra le shortcut delle impostazioni c’è anche la sezione dei dati cellulare per attivarli e disattivarli velocemente, le azioni sulle notifiche sono molteplici e con il passare del tempo aumenteranno (con l’aggiornamento delle app di terze parti).
Le notifiche hanno un look completamente nuovo in iOS 10. Le bolle sono leggermente più grandi e separate per applicazioni e cronologia d’arrivo.
Dalla schermata principale, con uno swipe a destra si ha accesso alla sezione dedicata ad esse, dove troveremo i widget delle singole notifiche.
Nei precedenti sistemi operativi era possibile rispondere ad una notifica solo se era l’ultima ricevuta. Ora basta un tap prolungato su una notifica in particolare per far si che si apra la finestra di risposta rapida ed inviare il messaggio.
Se si desidera cancellare tutte le notifiche, basta toccare la “X” in alto a destra nel Centro di notifica e premere il tasto “Cancella tutte le notifiche”.
Grazie alle tante novità iMessage strizza l’occhio ai più giovani, proponendosi di diventare una piattaforma comunicativa onnicomprensiva, capace di combattere ad armi pari con le varie WhatsApp, Telegram e Facebook Messenger.
L’obiettivo di Apple è piuttosto chiaro: rosicchiare fette di mercato in un settore che diventa via via più strategico. Le app di messaggistica istantanea, infatti, non sono più utilizzate “solo” per comunicare: gli utenti le sfruttano per scambiare foto, documenti, link e notizie di ogni genere. Sono diventate una sorta di “secondo sistema operativo” sempre più utilizzato e frequentato.
Le novità iMessage per iOS 10 spingono l’utente proprio in questa direzione: le emoji saranno tre volte più grandi rispetto a oggi, gli utenti potranno aggiungere sticker ed emoticons sulle foto senza dover utilizzare altre applicazioni e ci sarà una sorta di traduzione simultanea tra testo e faccine.
Premendo sulle singole parole, infatti, queste cambieranno colore (diventeranno arancioni) e potranno essere sostituite da una delle emoji presenti nel nostro dispositivo mobile. I messaggi diventeranno un mix di testo e immagini, rendendo (teoricamente) di facile lettura qualunque scambio comunicativo.
Seguendo le orme di altre app per lo scambio di messaggi segreti, iMessage integra una nuova funzionalità che consentirà agli utenti di scambiare messaggi “velati”.
Invisible ink coprirà con una sorta di satinatura immagini e messaggi privati che potranno essere scoperti solo con uno swipe: la copertura scomparirà e si potrà così accedere al contenuto.
Tra le novità Apple per iMessage, la possibilità di installare applicazioni ed estensioni sviluppate da programmatori indipendenti è probabilmente la più importante e interessante per il futuro. Ciò permetterà di trasformare Messaggi in un piccolo ecosistema operativo, slegandolo così dalla “semplice” logica dello scambio comunicativo.
L’applicazione Mappe è ancora più completa: oltre a prevedere le probabili destinazioni in cui siamo diretti, suggerisce all’utente anche il percorso più veloce per arrivaci. Senza uscire dall’app, sarà possibile prenotare un tavolo o chiamare un taxi.
Il servizio suggerisce luoghi e destinazioni in base agli orari, alle nostre abitudini e così via; c’è anche un sistema di raccomandazione dei ristoranti basati sul tipo di cibo offerto.
Anche la sezione dedicata alla navigazione è stata ridisegnata, con una vista 3D dinamica che varia i livelli di zoom durante la marcia (si avvicina agli incroci, per esempio), e suggerisce più elementi sul percorso. C’è anche il calcolo in tempo reale del traffico, con suggerimenti di percorsi alternativi in caso di ingorgo.
Inoltre, CarPlay è ora in grado di trasmettere le direzioni sullo schermo integrato nel cruscotto dell’auto, in modo che sia ancora più facile da tenere sotto controllo.
Apple Music, il servizio di streaming musicale su cui la società di Cupertino ha effettuato un profondo restyling tenendo conto delle segnalazioni degli utenti.
Il rilancio dovrebbe dunque avvenire proprio durante la conferenza di lunedì grazie ad un nuovo design minimal black & white, e l’implementazione di alcune funzionalità tra cui integrazione dei testi durante la riproduzione e playlist che si adattano al gusto degli utenti in modo intelligente oltre ad una maggiore interazione con il 3D touch.
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