Una nuova beta dell’App Google è in fase di rilascio e, come di abitudine, il blog Android Police ha provveduto ad analizzarne il codice per scoprire le più importanti novità presenti sulla release.
Il changelog ufficiale si limita a segnalare la possibilità di disattivare i suggerimenti di ricerca più comuni nella propria zona ma dalla lettura del codice si evince che le novità nascoste sono molto di più.
Una delle novità più interessanti annunciate al Google I/O è sicuramente rappresentata da Google Assistant, un sistema di controllo vocale molto più basato sulla conversazione rispetto a quanto avviene attualmente.
Dall’analisi del codice si evince che Google Assistant è progettato per imparare dalle richieste e adattarsi al modo in cui l’utente si interfaccia ad esso. Inoltre anche l’agenda, gli impegni, le abitudini e i dati recepiti dall’account Google dell’utente, serviranno a Google Assistant per interfacciarsi con lui.
A quanto pare, poi, Google Assistant sarà incluso nell’App Google mentre la sua interfaccia utente potrebbe essere diffusa attraverso un’altra app, così come accade già per il Google Now Launcher.
Ultime informazioni ricavabili dal codice sono la necessità di avere una connessione internet per utilizzare l’assistente e la presenza di tre immagini: una è il logo del Google Assistant, la seconda è un’icona di un messaggio e la terza è il fumetto della chat.
A dispetto di un codice non particolarmente interessante, è l’icona che sembra poterci dire qualcosa. Una rielaborazione dell’icona tradizionale del drawer, realizzata con varie sfumature di blu, e il logo G in alto a sinistra, ci evidenzia la possibilità di effettuare ricerche tra i dati presenti anche nelle altre applicazioni. Non si sa ancora se Deep Search sarà un’applicazione a sé stante o se sarà integrata nella barra di ricerca.
Nel caso vogliate provare l’App Google 6.1 beta, è possibile scaricare l’APK su APK Mirror al seguente link.
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