Lenovo ha da poco presentato il primo smartphone al mondo che supporta Project Tango, il Lenovo PHAB2 Pro. In sintesi, la tecnologia Tango sviluppata da Google consente al dispositivo, tramite diversi sensori, di riconoscere e comprendere l’ambiente che lo circonda e di percepire il movimento. Tutto ciò potrebbe portare gli utenti a nuove esperienze ed a nuovi utilizzi dei tanto amati dispositivi mobili. Ecco 6 possibili implicazioni pratiche con cui Project Tango potrebbe entrare nella vita quotidiana.
I giochi da tavolo sono ormai da generazioni e generazioni popolari ed apprezzati da persone di tutte le età, e grazie a Tango potrebbe essere possibile giocarci senza bisogno di possederli, oppure sfruttare questa tecnologia per ovviare allo smarrimento di qualche dado o pedina.
Nel caso in cui siate amanti dell’arte e frequentiate quindi spesso i musei, la spesa opzionale per una guida potrà essere evitata grazie al vostro smartphone o tablet, ma senza dover rinunciare ad una vera e propria visita guidata. Grazie a Tango ed alla realtà aumentata è possibile avere informazioni sulle cose che vi circondano, incluse quelle più dettagliate come ad esempio su di una determinata porzione di un quadro.
Guardare i mobili che si vorrebbero acquistare online spesso e volentieri non rende l’idea di come poi questi appaiano nell’ambiente in cui si è pensato di collocarli. Non sarà un problema, dato che grazie a Tango basterà puntare lo smartphone verso il divano che si vuole spostare per ricollocarlo virtualmente nell’ambiente.
Nel caso in cui vogliate far divertire i vostri figli, potete collocare in casa dei “tesori” nascosti e lasciare tracce virtuali per aiutarli, facendo così una vera e propria caccia al tesoro virtuale.
Ognuno di noi spesso, soprattutto nei centri commerciali o negli ipermercati, fatica a trovare ciò che vuole acquistare e grazie a Tango questo potrà essere viziato, con un sistema che ci guiderà verso la fila e lo scaffale esatti dove il nostro prodotto è situato.
Immaginate di dover creare un modellino, che sia un vulcano o un edificio, e di visualizzarlo in ogni minima parte, potendo spostare il proprio punto di vista intorno ad esso come se già fosse stato realizzato. Non sarebbe fantastico?
Vi vengono in mente altre situazioni in cui Tango potrebbe tornare utile? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci come sempre per saperne di più in futuro.
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