La divisione VR di HTC diventerà un’azienda indipendente

Il settore dell’elettronica portatile è una realtà che smuove mercati di miliardi di dollari. Ormai non sono più solo smartphone, lettori mp3 e tablet i protagonisti del settore. Diversi gadget hanno preso piede, in primis action cam, droni e visori VR.

Sono molte le aziende che si sono lanciate nella produzione di diversi di questi accessori. Fra le più rinomate troviamo anche la taiwanese HTC. Tempo fa si vociferava che l’azienda in questione stesse programmando di realizzare il suo visore per la realtà virtuale proprietario. Le voci sembrano ormai confermate, tuttavia c’è un’altra questione che orbita attorno alla faccenda.

HTC e la sua divisione dedicata al VR si separano

A gennaio venne riportata la notizia secondo cui HTC era intenzionata a scindere la divisione VR dal resto della compagnia. Sarebbe quindi nata una azienda secondaria, un sub-brand della suddetta azienda, ma pur sempre una compagnia separata.

La notizia è stata però recentemente smentita da un comunicato ufficiale di HTC il giorno dopo. I dirigenti negarono la notizia affermando che avrebbero usato la loro divisione VR per massimizzare il valore per i loro azionisti.

Nonostante ciò, sembra che HTC avesse qualche progetto del genere in mente. Il Presidente delle Vendite Globali della compagnia cinese ha ora annunciato che la divisione HTC Vive diventerà una compagnia indipendente. Quindi, la sezione dedicata alla realizzazione del visore della realtà virtuale della compagnia di Taiwan avrà vita propria.

Sorgono spontanee diverse questioni: perché l’azienda ha prima negato e poi ufficializzato la separazione di HTC Vive? Mera questione di mercati azionari? Oppure ci si deve aspettare qualche sorpresa? Inoltre, questa nuova compagnia sarà pienamente indipendente realizzando prodotti facenti parte di un ecosistema tutto loro, oppure verrano realizzati per cooperare con i dispositivi della divisione principale di HTC?

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