Puma realizza un robot per l’allenamento dei velocisti

Presto tutti gli atleti sponsorizzati da Puba riceveranno gratuitamente un nuovo gioiellino tecnologico. Il produttore di calzature sportive ha infatti fatto coppia con l’agenzia di pubblicità J. Walter Thompson New York per la realizzazione del Puma BeatBot, una macchina dotata di ruote progettata per aiutare gli atleti ad allenarsi. Il dispositivo riesce a muoversi in maniera del tutto autonoma e a tracciare con estrema precisione le linee bianche presenti in una pista di atletica tradizionale, mantenendo una velocità costante e fornendo ai corridori professionisti un oggetto fisico da inseguire.

“Nel corso degli anni moltissimi studi hanno dimostrato che la competizione testa a testa può in molti casi migliorare i livelli di prestazione“, ha dichiarato Florent Imbert, direttore esecutivo alla J. Walter Thompson New York. “Ma in fondo si tratta quasi di un’ovvietà. Correre contro un orologio invisibile non sarà mai tanto stimolante quanto correre contro qualcun altro… o qualcos’altro.”

Il Puma BeatBot utilizza ben nove sensori ad infrarossi per mantenere la propria posizione in pista, eseguendo più di cento correzioni al secondo per rimanere sempre perfettamente al centro della linea bianca. La macchina è inoltre equipaggiata con due diverse GoPro, una frontale e l’altro posteriore, per permettere agli atleti di esaminare le proprie prestazioni.

Imbert ha tuttavia rivelato che il prezzo di BeatBot è incredibilmente alto, tanto da rendere impossibile una produzione su larga scala. Al momento solo gli atleti professionisti sponsorizzati da Puma, come ad esempio Usain Bolt, hanno accesso completo al dispositivo.

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