Si è ormai concluso da poche ore il keynote tenutosi in data odierna durante il Google I/O 2016, presso lo Shoreline Amphitheatre a Mountain View, in California.
Durante l’evento l’azienda americana ha mostrato varie novità, sia recenti che future, alcune delle quali molto interessanti.
Fra queste troviamo indubbiamente Android Wear 2.0, ovvero il nuovo update dell’interfaccia di Google, basato sul prossimo Android N e dedicato al mondo degli wearables, principalmente degli smartwatches, il quale arriva a distanza di 2 anni dalla prima release del software.
La novità principale di questo aggiornamento sarà senz’altro la possibilità di utilizzare l’orologio in maniera autonoma, senza più il vincolo di doverlo utilizzare in simbiosi con il proprio smartphone, chiaramente tramite l’utilizzo (dove supportato) di una SIM nel device.
Android Wear 2.0 porta con sé anche tutta una serie di ottimizzazioni software, rendendo più semplice l’interazione con il sistema, ad esempio per quanto riguarda la lettura delle notifiche e le conseguenti risposte, sia grazie all’apposita tastiera, munita di swype, sia con la possibilità della scrittura a mano sul display, convertendo le nostre scritte sul display nel testo effettivo del messaggio.
Abbiamo anche una sorta di restyling grafico, integrante (ovviamente) il recente Material Design, il quale si presenta in maniera decisamente organica e matura.
Non mancheranno anche novità per quanto riguarda l’ambiente di sviluppo, grazie all’introduzione delle nuove Complications API, con le quali i programmatori potranno gestire meglio la visualizzazione dei contenuti sui display degli smartwatches.
Vista la piattaforma utilizzata, cioè Android N, anche per il prossimo Android Wear 2.0 vedremo l’arrivo durante l’autunno 2016; tuttavia, se foste interessati a provarlo, è disponibile una Developer Preview scaricabile dal sito di Google, sul quale troverete i vari link di download e l’apposita guida: vi facciamo presente che, al momento, gli unici dispositivi compatibili con questa Beta sono l’LG Watch Urbane 2nd Edition ed il Huawei Watch.
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