Uno dei più celebri pirati informatici per Android si è recentemente dichiarato colpevole sia dell’accusa di aver violato i diritti d’autore sia di quella di aver partecipato attivamente alle attività di un’associazione a delinquere. Aaron Blake Buckley, del Mississippi, ha inoltre ammesso di aver distribuito illegalmente oltre quattro milioni di copie non autorizzate di applicazioni per Android, per un valore totale di mercato di ben 17 milioni di dollari. Aaron Buckley è una delle persone che gestiva Applanet, un celebre portale che permetteva agli utenti di scaricare gratuitamente applicazioni a pagamento.
Il portale in questione veniva gestito anche da Gary Edwin Sharp II, il quale si è già dichiarato colpevole di aver partecipato alle attività di un’associazione a delinquere a gennaio di quest’anno. I due uomini verranno condannati il primo agosto. Oltre ad amministrare Applanet, Sharp dirigeva anche un sito più piccolo dedito alla pirateria conosciuto con il nome di SnappzMarket. Nonostante fosse più piccolo di Applanet, ha comunque aiutato a distribuire gratuitamente applicazioni per un valore di ben 1.7 milioni di dollari. Entrambi i domini, nonché un terzo chiamato AppBucket, vennero chiusi definitivamente nel 2012.
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