Il vecchio CEO di Mozilla Brendan Eich ha recentemente rilasciato Brave, un nuovissimo browser incentrato sulla salvaguardia della privacy e sul blocco delle pubblicità. Un’idea di certo non originale, ma Brave offre un servizio che potrebbe completamente rivoluzionare il mondo della rete.
Agli utenti viene infatti offerta la possibilità di sostituire le normali pubblicità con altre inserzioni pubblicitarie, accuratamente analizzate una per una per assicurarsi che siano leggere e sicure, senza strani malware o altri programmi potenzialmente nocivi. Questo tipo di pubblicità verrà inoltre sempre caricata dopo la pagina che si vuole visualizzare, e non prima come spesso accade oggi. Parte dei profitti andranno poi all’utente stesso!
Chi preferisce invece navigare eliminando completamente le pubblicità, può farlo pagando un piccolo abbonamento mensile. Questo verrà poi in parte ridistribuito tra i vari siti che utilizzano il servizio offerto da Brave, con percentuali che dipendono ovviamente dal numero di visitatori mensili.
Se l’utente deciderà invece di rimpiazzare la normale pubblicità, a Brave spetterà il 15% dei profitti, agli inserzionisti un altro 15% ed ai siti la fetta più grossa, il 55%. Il rimanente 15% andrà invece proprio agli utenti! Al momento le specifiche del progetto non sono ancora state finalizzate, e la società si trova ancora nel pieno delle trattative con inserzionisti e sviluppatori.
Ma per quanto l’idea sembri effettivamente parecchio interessante, il suo successo o fallimento dipenderà unicamente da quanti portali e agenzie pubblicitarie decideranno di aderire al coraggioso progetto. I pagamenti, almeno inizialmente, avverranno inoltre unicamente in Bitcoin, tagliando potenzialmente via una grossa fetta degli utenti interessati. Per chi fosse interessato, Brave può essere scaricato gratuitamente da questo indirizzo.
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