5 modi per rendere più sicuro il proprio dispositivo Android

I cellulari sono ormai entrati ufficialmente a far parte delle nostre vite di tutti i giorni. Al loro interno non conserviamo solamente contatti e numeri di telefono, ma anche foto, informazioni, documenti e molto altro ancora. E per evitare che questi dati finiscano nelle mani sbagliate, imparare a rendere sicuri i nostri dispositivi risulta oggigiorno incredibilmente importante.

Gizblog.it vi propone quindi cinque semplici consigli per rendere in un attimo più sicuro il proprio dispositivo Android!

1. Organizzare una buona schermata di blocco

Il modo più veloce per rendere il proprio dispositivo Android molto più sicuro è organizzando una buona schermata di blocco. Al giorno d’oggi la maggior parte dei cellulari offre agli utenti la possibilità di impedire l’accesso al dispositivo con l’inserimento di un PIN, una password o dei gesti particolari. Altri ancora addirittura con la scansione oculare o delle impronte digitali!

2. Impedire l’accesso alle singole applicazioni

È possibile anche installare un secondo strato protettivo all’interno del dispositivo, bloccando l’accesso ad alcune applicazioni specifiche. A questo scopo consigliamo l’installazione dell’applicazione App Lock, uno strumento che permette non solo di inserire un PIN per accedere ad applicazioni sensibili come Facebook, WhatsApp o Gmail, ma anche di nascondere foto e video da occhi indiscreti.

3. Mantenere Android e le applicazioni sempre aggiornate

Gli aggiornamenti del sistema operativo Android e delle applicazioni non portano solo nuove funzioni, ma spesso risolvono anche molti problemi o falle nella sicurezza. Consigliamo quindi di mantenere entrambi sempre aggiornati all’ultima versione disponibile.

4. Non scaricare programmi ed applicazioni fuori da Google Play

Normalmente i dispositivi Android impediscono all’utente di installare applicazioni provenienti da fonti sconosciute. Tuttavia è aggirare questa limitazione è incredibilmente semplice, e Google non ha alcun controllo sulle applicazioni che vengono scaricare fuori dal suo Store. Sconsigliamo quindi di installare nuovi programmi da fonti delle quali non si è certi ci si possa fidare.

5. Controllare i permessi richiesti dall’applicazione

Uno delle funzioni più sottovalutare di Google Play è la possibilità di visualizzare l’intera lista dei permessi richiesti da una certa applicazione prima di scaricarla e procedere effettivamente con l’installazione. Alcuni programmi hanno delle ottime ragioni per voler accedere alla lista dei contatti o all’utilizzo della fotocamera, altre invece meno. Usate il buon senso!