Nonostante Nintendo abbia con l’ultimo resoconto finanziario reso pubblici dei dati di vendita non proprio positivi, pare che la compagnia giapponese abbia trovato un nuova, miracolosa fonte di guadagno. Parliamo degli Amiibo, le piccole statuette collezionabili che possono essere utilizzate anche per sbloccare contenuti aggiuntivi nei giochi.
Nintendo ha infatti dichiarato di aver venduto la bellezza di 9.9 milioni di Amiibo durante l’ultimo quarto dello scorso anno, nonché 6.4 milioni durante i tre mesi precedenti. Per rendere ben chiara l’assurdità della situazione, basti pensare che Splatoon, il videogiochi più di successo di Nintendo, dalla data di rilascio ad oggi ha venduto appena 4 milioni di copie! Meno della metà rispetto agli Amiibo!
Come se non bastasse il prezzo di queste statuette, che solitamente varia dai €15 ai €25, non è affatto economico! Un successo tanto incredibile quanto inspiegabile. È però molto interessante notare come le diverse regioni abbiano preferenze del tutto differenti. Mentre infatti in Giappone sono i personaggi di Splatoon ad andare per la maggiore, in cima alle classifiche di vendita negli Stati Uniti ed in Europa troviamo rispettivamente gli Amiibo di Link e Mario.
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