Chi sia ben ottimizzato, che sia dotato di 5000 mAh, in qualsiasi caso, il maggiore problema per ogni smartphone oggi giorno riguarda la batteria. Credo che chiunque sia obbligato, tralasciando rari casi, alla nota ricarica notturna, che ci garantisce a malapena un’altra giornata di whatsapp, twitter, email, telegram, facebook, instagram e non dimentichiamoci anche le telefonate.
Intelligen Energy, una società impegnata nello sviluppo delle pile ricaricabili, starebbe per dare una svolta epocale a questo settore, attraverso le sue approfondite ricerche degli ultimi decenni.
Il vantaggio constituirebbe anche un grandissimo problema; infatti queste particolari batterie garantirebbero una durata pressochè illimitata se paragonata a quella odierna, ma svilupperebbero come residuo della combustione, vapore acqueo. La società è al lavoro per risolvere questo fastidioso inconveniente, considerando che risulterebbe impossibile da utilizzare un dispositivo “fumante” per tutto l’arco della settimana.
Intelligent Energy ha alle spalle ben 25 anni di esperienza in questo settore con oltre 1000 brevetti registrati; proprio questa notevole competenza ha permesso lo stanziamento di un finanziamento di 6,8 milioni di euro da parte di una società produttrice di smartphone rimasta nell’anonimato, che avrebbe incaricato Intelligent Energy di realizzare una batteria di ridotte dimensioni, basata su celle a combustibile, da poter essere implementata all’interno dei nostri telefonini.
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