Un videogiocatore tiene un Super Nintendo acceso per vent’anni di seguito!

In passato, salvare i propri progressi in un videogioco non era certamente semplice come lo è adesso! In alcuni titoli non era infatti possibile salvare affatto, e si era quindi costretti ad utilizzare un complesso e tedioso sistema di password. In altri invece era possibile, ma solamente utilizzando un arcaico metodo di archiviazione totalmente dipendente da una batteria: morta quella, scomparivano anche tutti i salvataggi.

Questo è il principale motivo per cui al giorno d’oggi molto vecchi titoli per Super Nintendo non funzionano come dovrebbero. Ma Wanikun, dedito videogiocatore ed utente di Twitter, non ha permesso che questo limite tecnologico gli impedisse di godere in eterno del proprio videogioco preferito!

Umihara Kawase, questo il titolo del gioco in questione, venne rilasciato per Super Famicom (la versione giapponese del nostro Super Nintendo) nel lontano dicembre 1994. Ma i dati di salvataggio vengono purtroppo archiviati all’interno della cartuccia stessa, in una SRAM (Static RAM) alimentata da una batteria a ioni di litio: non appena questa si scarica, scompaiono automaticamente anche tutti i salvataggi.

E la batteria della copia di Umihara Kiwase di Wanikun si è ovviamente scaricata parecchio tempo fa! E nonostante sia possibile rimpiazzare facilmente la batteria in questo genere di cartucce, tale operazione significherebbe perdere definitivamente i preziosi dati. Il ragazzo non poteva certo permettere che questo accadesse, ed ha quindi deciso di… lasciare il proprio Super Nintendo acceso per oltre vent’anni! Stando alle stime, la console è rimasta operativa per circa 180.000 ore di seguito!

Pare però che Wanikun cambierà molto presto casa, e sarà quindi costretto a spegnere il suo Super Nintendo: finalmente un po’ di riposo per quella povera console!

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