Il Pixel C è il primo tablet progettato interamente da Google, dotato anche dell’attacco per la tastiera, che avrebbe dovuto dimostrare il potenziale di Android come sistema operativo adatto alla produttività. Il problema sta però nel fatto che il software non risulta ancora pronto, essendo carente nell’ottimizzazione delle app e nel multitasking.
Il team che ha progettato il tablet si dice consapevole di questi limiti e ha aperto un AMA su Reddit per discutere delle necessarie migliorie da apportare in futuro. Il direttore di Android e Chrome UX, Glen Murphy, ha dichiarato che il team sta lavorando febbrilmente ad una serie di migliorie per Android, potenziando soprattutto funzioni come il multi-window. Sembra comunque che dovremo attendere la versione “N” di Android per vedere potenziate le funzioni di multitasking.
Considerando che altri tablet concorrenti come quelli di Microsoft (sui quali la doppia finestra è attiva già dalla versione di Windows 8 del 2012) o l’iPad di Apple (nel quale il multi-window è stata inserita quest’anno con l’aggiornamento di iOS 9) Google non può proprio esimersi dall’inserimento del multi-window.
Murphy garantisce che Google sta spendendo molto tempo ed energie per potenziare anche il funzionamento delle applicazioni e la loro interazione.
Non ci resta che aspettar la versione “N” di Android per sapere se le migliorie apportate al software saranno all’altezza dell’eccellente hardware del Pixel C.
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