Nextbit Robin

Nextbit Robin: ufficiale la CyanogenMod 13 nightly

Molti di voi sicuramente hanno potuto conoscere lo smartphone Nextbit Robin, un progetto nato dalla startup Nextbit fondata da alcuni ex dipendenti di Google ed HTC.

Dopo il nostro hands-on dal Mobile World Congress 2016, ora arriva una notizia che potrebbe portare il dispositivo nuovamente sotto i riflettori. Infatti, il team di Cyanogen ha deciso di aggiungere il Robin alla lista dei dispositivi che hanno accesso alla ROM personalizzata, vale a dire la CyanogenMod.

Nextbit Robin riceve il supporto ufficiale alla CyanogenMod 13

Lo smartphone Robin ottiene il nome in codice “ether” per i suoi rilasci della custom ROM. Quindi, il dispositivo, basato sul cloud storage, porterà con sé la versione 13 basata su Android Marshmallow e con tutte le funzioni extra presenti su questo ecosistema.

Nextbit Robin

Naturalmente, è bene ricordare che le prime versioni sono nightly, quindi non funzionanti al 100%. Tutti conoscono il team di Cyanogen che continua ad offrire agli utenti un grande mix tra Android stock e alcune caratteristiche extra che i powerusers troveranno allettanti.

Poi, con il Nextbit Robin supportato pienamente, riuscirà a conquistare una buona cerchia di utenti.

Nel frattempo, vi ricordiamo le specifiche tecniche di questo fantastico device;

  • Display da 5.2 pollici con risoluzione Full HD da 1920 × 1080 pixel, 424 PPI e tecnologia IPS;
  • processore hexa-core Qualcomm Snapdragon 808 a 64 bit;
  • scheda grafica Adreno 418 da 600 MHz;
  • 3 GB di RAM;
  • 32 GB di memoria interna non espandibile;
  • dimensioni di 149 × 72 × 7 mm;
  • 150 g di peso;
  • fotocamera posteriore da 13 megapixel con phase detection autofocus e doppio flash LED;
  • fotocamera secondaria da 5 megapixel;
  • connettività con Wi-Fi ac dual-band, 4G LTE, Bluetooth 4.0, NFC, Radio FM, GPS, A-GPS, porta USB Type-C e lettore di impronte digitali posto sul lato;
  • batteria da 2680 mAh;
  • sistema operativo Android 5.1.1 Lollipop.